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giovedì 18 ottobre 2012

Decreto ammazza-immobiliare. Ma la fiducia negli intermediari cresce


Legge Stabilita': Fiaip, e' un pasticcio per settore immobiliare

Fiaip lancia un grido di allarme al Governo e chiede un'inversione di marcia per tutto il comparto immobiliare e misure per la crescita del nostro Paese, mediante azioni volte a favorire l'investimento immobiliare ed a rilanciare il mercato dell'affitto. "Siamo al limite della sopportazione - afferma Paolo Righi, presidente nazionale Fiaip, la Federazione italiana degli agenti immobiliari professionali - Dopo l' Imu, arriva anche l'ammazza-bonus e, nel mercato creditizio, i mutui sono quasi azzerati. Ci aspettiamo dal governo Monti un piano straordinario con misure immediate per il rilancio del comparto immobiliare ed azioni volte a favorire l'investimento immobiliare e la locazione". La Fiaip denuncia come, a suo dire, anche la Legge di stabilita' si configuri come "un pasticcio per il settore", in quanto il provvedimento include un tetto alle detrazioni fiscali e quindi anche sgravi per le transazioni immobiliari effettuate tramite un'agenzia immobiliare.

- Il Sole 24 Ore Radiocor, 18 ottobre 2012

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Mercato immobiliare: gli Italiani preferiscono i professionisti

L’Indagine Tecnoborsa 2012 sulle famiglie italiane e il mercato immobiliare approfondisce il tema dell’intermediazione immobiliare e della valutazione in un momento in cui – per la prima volta – prevale il pessimismo da parte degli operatori del settore; in particolare, gli agenti immobiliari denunciano un peggioramento delle aspettative sugli orizzonti di medio termine. Tuttavia, il mercato reagisce e cerca nuovi sbocchi, come emerge dall’Indagine Tecnoborsa.

Valter Giammaria, Presidente Tecnoborsa, sottolinea come: “Il ricorso ai canali di intermediazione da parte di chi ha comprato un bene nel biennio 2010-2011 ha subito un lieve incremento rispetto a quanto rilevato nelle due Indagini precedenti effettuate, pur nel calo sostanziale del volume di affari. Infatti, il 50,3% delle famiglie che hanno acquistato o tentato di acquistare un immobile, nel biennio 2010-2011, sono ricorse all’aiuto di un’agenzia immobiliare e/o altri consulenti per effettuare la transazione”.
Rispetto a quanto rilevato nelle Indagini precedenti effettuate da Tecnoborsa si è riscontrato che c’è stato un lieve incremento dell’utilizzo delle figure di intermediazione professionale e i valori sono tornati quasi ai livelli riscontrati nel 2004.

Come sempre, l’agenzia immobiliare, rimane il canale più utilizzato (45,2% di chi ha acquistato), seguita con un notevole distacco dal ricorso all'aiuto di altri consulenti (5%). Inoltre, va sottolineato che, per quanto riguarda le agenzie immobiliari, si interrompe il trend decrescente registrato nelle ultime tre Indagini; invece, c’è stato un lieve calo di coloro che hanno fatto ricorso agli altri consulenti dopo il notevole incremento rilevato nel 2008. Tra i principali motivi del mancato ricorso all'agenzia da parte di chi ha acquistato un immobile troviamo, in ordine decrescente: il costo troppo elevato (55,6%); la scarsità di offerte immobiliari (18,8%); la mancanza di fiducia verso le agenzie (16,9%); la scarsità dei servizi di assistenza/consulenza offerti (8,7%).

- Pierpaolo Molinengo, Trend-Online, 17 ottobre 2012

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