La sostituzione degli infissi domestici nel 2024 non solo migliora l'aspetto e il comfort abitativo, ma offre anche l'opportunità di risparmiare energia e ottenere benefici fiscali grazie ai vari bonus disponibili. Tre principali tipologie di bonus sono attive:
Ecobonus: Consente di recuperare il 50% delle spese sostenute per miglioramenti dell'efficienza energetica degli edifici, incluso il cambio degli infissi. I nuovi infissi devono rispettare requisiti specifici di efficienza energetica. La detrazione è divisa in 10 anni con un limite di spesa di 60.000 euro.
Bonus Ristrutturazioni: Offre un rimborso del 50% delle spese per interventi di ristrutturazione, inclusa la sostituzione degli infissi. Questo bonus è applicabile alle parti comuni di condomini o a lavori di ristrutturazione più ampi. Anche questa detrazione è ripartita in 10 anni, con un limite di spesa di 96.000 euro.
Superbonus: Consente una detrazione del 70% (o 65% nel 2025) delle spese per interventi di riqualificazione energetica "trainanti", come l'isolamento termico, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale e, se eseguita insieme a uno di questi, la sostituzione degli infissi. Questa detrazione non ha limiti di spesa e è divisa in 10 anni.
I requisiti per accedere ai bonus includono essere proprietari dell'immobile, sostenere le spese e fornire documenti fiscali appropriati. È necessario inviare all'Enea la copia dell'attestato di certificazione energetica e la scheda sugli interventi realizzati per Ecobonus e Superbonus.
Si consiglia di consultare un tecnico qualificato prima di iniziare i lavori, per assicurarsi che gli interventi soddisfino i requisiti dei bonus e ottenere la documentazione necessaria.
Sostituire gli infissi nel 2024 offre un'opportunità per migliorare l'efficienza energetica e ottenere benefici fiscali, ma è importante informarsi attentamente sui requisiti e sulle procedure per accedere ai bonus disponibili.